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Storie di Primavera

Idasiak 6: attento e puntuale nelle poche conclusioni verso la porta scoccate dal Lecce.

Barba 6: si fa sentire sia con la voce che con la sostanza. Partita ordinata, senza troppe preoccupazioni lì dietro.

Marchisano 5,5: si scalda nel finale, ingaggiando un duello più di nervi che di campo con Nizet. Nel corso del match però, soffre la velocità del laterale leccese.

Di Dona 6: la sofferenza che aveva patito nel primo tempo contro Nizet si affievolisce nel secondo tempo, ma la spinta offensiva non gli risulta facile. Dal 72' De Marco S.V.

Hysaj 6,5: comanda la retroguardia molto bene, controllando con attenzione i movimenti di Back e guidando i suoi compagni di reparto.

Manè 6,5: grande lavoro difensivo, riesce a raffreddare con i suoi interventi un giocatore incandescente come Salomaa.

D'Agostino 7: il gol è fortuito, ma la sua fantasia influenza e crea molti presupposti per fare male. Da sottolineare anche l'impegno in fase di non possesso. Dal 72' Vergara 6: l'impatto con la partita tarda ad arrivare, tutto sommato però un ultimo quarto d'ora in cui argina bene le discese di Nizet.

Saco 6: fisicamente è fuori portata per ogni centrocampista leccese, per questo riesce a svolgere molto bene il lavoro di rottura davanti alla difesa. La sua prestazione va calando però nella ripresa.

Mercurio 6: molto mobile, svaria lungo tutto il fronte offensivo e si impegna pressando la difesa leccese. Dall'81' Marranzino S.V.

Spavone 5,5: non una prestazione eclatante; il fantasista non riesce a dare brio alle sue giocate

Cioffi 6: il guizzo al 62' potrebbe valere tutta la partita, ma Borbei si oppone al suo meraviglioso destro, alzandolo sopra la traversa. Non è sempre al centro delle azioni, e da uno col suo talento ci si aspetterebbe qualcosa in più, ma quando si accende il Napoli sa che può contare su un'arma letale. Dal 92' Gioielli S.V.

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