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Pratelli 6,5: diverse grandi parate in una partita quasi perfetta che sporca con il fallo da rigore dell'1-1. 

Donati 6: si limita ad un lavoro specialmente difensivo, che nel complesso svolge in maniera positiva.

Matteucci 5,5: non sempre perfetto nel seguire i tagli degli attaccanti del Napoli, eccede con qualche fallo di troppo.

Viti 5,5: non impeccabile nella lettura dei movimenti avversari. 

Adamoli 6: alterna ottime giocate ad alcune sviste sia in fase offensiva che difensiva.

Asllani 5,5: metronomo del centrocampo toscano, spesso però oscurato dal pressing del Napoli in prima costruzione (dal 63' Zelenkovs 6: entra in un momento della gara difficile per i suoi compagni e non riesce a cambiare la situazione.)

Sidibè 6: quantità e qualità al servizio della squadra, rapido nel ribaltare il fronte quando si presenta la possibilità, come in occasione del vantaggio dei suoi. Cala nella ripresa.

Belardinelli 6: gioca una gara molto fisica e battagliera, perdendo a tratti qualcosa in termini di lucidità e qualità.

Bozhanaj 6: pericoloso con le sue percussioni palla al piede, ma poco altruista negli ultimi metri. Ad inizio ripresa sfiora il gol, negatogli dalla traversa (dal 63' Ekong 6: prova a dare la scossa ad una gara piatta con la sua prorompente fisicità, creando scompiglio nella retroguardia del Napoli).

Merola 7: determinante. Ogni qual volta entra in possesso di palla dà l'impressione che possa succedere qualcosa di pericoloso, mostrando grande lucidità tattica nonostante la giovane età. Sblocca la gara sull'assist di Cannavò.

Cannavò 7: imprendibile. Si abbassa spesso per ricevere il pallone e da lui partono quasi tutte le azioni toscane, nelle quali porta a spasso gli avversari con le sue serpentine. Prima sfiora il gol, poi realizza l'assist per il vantaggio di Merola e rischia di ripetersi con Bozhanaj (dal 81' Bertolini: S.V).

 

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