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Storie di Primavera

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Diventare un calciatore professionista e giocare nei grandi palcoscenici, come suo papà Carmine, che ha avuto la possibilità di giocare nel calcio professionistico e che, difensore cresciuto nel Napoli, ha militato nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Campobasso, Salernitana e Ternana. E’questo il sogno di Vincenzo Della Pietra, giovane attaccante nato nel 2002 e decisivo alla sua prima stagione nel campionato Primavera con la maglia della Juve Stabia.

Otto reti stagionali nel campionato Primavera 2, nove se si considera la rete messa a segno nella vittoria contro il Crotone ad inizio stagione, poi persa a tavolino a causa di un giocatore schierato dalla Juve Stabia ma non ancora tesserato. Della Pietra sta vivendo una stagione davvero importante tra le file della giovane formazione campana: come detto, sono otto le marcature messe a segno che lo posizionano appena sotto al podio dei marcatori nel campionato Primavera 2, a tre reti da Sueva primo con undici gol.

L’attaccante classe 2002 è sicuramente l’uomo copertina delle vespette di mister Fusco, tornate quest’anno nel Primavera dopo diverse stagioni di assenza. Il ragazzo campano, dopo una trafila nel settore giovanile del Napoli e sei mesi, tra gennaio e giugno 2019, a Benevento con l’Under 17 culminati con l’accesso ai play-off di categoria, in estate ha accettato il corteggiamento della Juve Stabia e di mister Fusco che gli ha dato le chiavi dell’attacco della propria squadra. E Della Pietra ha risposto non solo con i gol ma soprattutto con le prestazioni. Ha dimostrato non solo di essere letale sotto porta ma anche in grado di essere “uomo squadra”.

I suoi numeri e le sue prestazioni non sono passate inosservate in prima squadra, specialmente a mister Fabio Caserta che ha voluto portarlo in panchina a fine dicembre, in un momento di pausa del campionato Primavera. Per due gare, contro Frosinone e Venezia, il giovane Vincenzo ha avuto la possibilità di sedere in panchina accanto a calciatori già affermati e di assaporare da vicino il campionato di Serie B. Non è arrivato l’esordio ufficiale, non c’è stata l’occasione, ma il debutto tra i grandi è solo rinviato. Con l’esperienza di papà Carmine, del suo procuratore e incitato da tutto il resto della famiglia, Della Pietra potrà presto realizzare il suo sogno ed affermarsi nel calcio professionistico. E magari diventare un simbolo proprio della Juve Stabia.

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