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Storie di Primavera

L'assetto societario, si sa, è uno dei punti cardini di ogni club, le basi si pongono lì. Urbano Cairo è uno di quei presidenti che ama la propria società, a tal punto da stare sempre lì a migliorare con meticolosità, forse troppa a volte, senza avere anche risultati sperati. Così, in un giorno, ha ufficializzato Davide Vagnati come nuovo Responsabile dell'Area Tecnica e il ritorno come Responsabile del Settore Giovanile, dopo un anno come Direttore Sportivo per la Prima Squadra, di Massimo Bava. ​Un ruolo ricoperto dal 2012, quando viene chiamato a sostituire Antonio Comi, promosso con Direttore Generale, dopo un ottimo lavoro nella Canavese con tanto di promozione in C2, confermata per quattro anni di fila, due scudetti Juniores consecutivi e una fase finale dei Giovanissimi Nazionali. In panchina sedeva Massimo Longo, che ritroverà in granata e portandoli di nuovo a trionfare: una finale Scudetto vinta nel 2015, dopo quella persa l'anno prima, ed una Supercoppa. L'addio di Longo sulla panchina Under 19, però, non cessa la voglia di vincere di Bava che con Coppitelli riesce ad alzare una Coppa Italia e una seconda Supercoppa. Non solo successi, ma anche scoperte interessanti come Barreca (valutato sugli 11 milioni e rivenduto al Monaco facendo rientrare nell'affare Meité), Bonifazi (ceduto in prestito alla SPAL a gennaio ma che dovrà obbligatoriamente riscattare per 12 milioni), Edera, Parigini e gli 'ultimi' Millico, Segre e Buongiorno. Ora vedremo cos'altro saprà regalarci in questa 'Fase 2' nel settore giovanile.

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